Prima che medicina e chimica si evolvessero tanto, come si alleviava la sofferenza del corpo?
In tempi remoti alcune piante e radici risolvevano piccoli e grandi problemi, ed i nostri nonni con impacchi ed intrugli vari riuscivano talvolta a debellare il dolore.
Ancora oggi, a volte, qualche piccolo stratagemma potrebbe aiutarci a sconfiggere un banale malessere senza fare ricorso ai composti chimici, proprio come è successo al signor Francesco Frustagli, un Andreolese amico de La Radice che ci ha contattato per raccontarci come sia riuscito a sconfiggere un terribile mal di denti in modo semplice e veloce solo mangiando delle caramelline alla menta.
L’amico Frustagli ci ha raccontato che usava delle piccole compresse di menta per rinfrescare l’alito, ma un giorno, tormentato da un forte mal di denti, notò che, con una di queste pasticche in bocca, inspirando con le labbra semiaperte e dirigendo il piccolo getto d’aria sulla parte dolorante, la sua sofferenza si alleviava. Sorpreso della scoperta, ripetè più volte di seguito l’esperimento fino alla definitiva scomparsa del dolore che, dopo di allora, non si è più ripresentato.
Si sa che la menta è una pianta con proprietà rinfrescanti ed antibatteriche: è possibile che la sensazione di freddo intenso provocata dalla menta nella bocca abbia un effetto anestetico come quello sperimentato dal nostro amico andreolese? A chi volesse provare suggeriamo soltanto di non abusarne in quanto un consumo eccessivo di queste caramelle potrebbe causare spiacevoli conseguenze.
Noi ringraziamo il Signor Frustagli che ci ha partecipato la sua esperienza con l’intento di allontanare il mal di denti dal maggior numero di persone possibile.